Le mie gambestorte
Le ho sempre portate con un certo orgoglio le mie gambestorte, piccolo
E quasi mi facevano piacere i nomignoli
Che mi affibbiavano all’oratorio sant’eufemio
.
ma il mio segreto nessuno lo sapeva
e per la prima volta lo svelo a te, amore mio
nessuna scarpa sbagliata, nessuno sport inadatto
le mie ginocchia si toccano semplicemente
per il peso eccessivo del cuore