targhe alterne

s.car [quasi in macchina]

Che non ti piace quello che vedi
Non ti somiglia la televisione
La cocaina ti fa schifo
Come le bugie che non hanno nome

E pensi ancora che i bambini
Siano i custodi della bellezza
A che indifesi vadano protetti
Con inflessibile tenerezza

E pensi ancora che i vecchietti
Sanno più cose, conoscono il rumore
Che pulsa forte dentro di te
A targhe alterne come l’amore